La luce scolora nel vuoto
Thursday, February 10th, 2011 - 01:23 - Rotte Ciminiere
Il terrore accompagna il suo volto. Cammina incerta lungo un marciapiede spazzato di polvere. Una riga scomposta accarezza un vicolo. Un uomo sbuca da un reticolato. Le gambe incespicano nel crepuscolo. E’ riemerso da una fabbrica dismessa. E va in cerca dell’oblio. Le ruote consumano l’asfalto. La luce scolora nel vuoto. La sala è sempre gremita di vecchi. Ascoltano muti un vano lirismo omosessuale. Un porco succhia la cornetta di un telefono. Gli occhi soffocano il sonno. Io mi recido la gola su uno spigolo di legno. E’ venuto a trovarmi il sacro ottuagenario. Con lui sprofonderò in paesaggi settecenteschi.