Torino trasuda rabbia
Monday, April 11th, 2011 - 01:23 - Rotte Ciminiere
Torino trasuda rabbia. E’ ressa sui binari fra mendicanti e piccioni. Odore di piscio sotterraneo. Caotico risuonare di clacson e insulti. Un raro sole terso la soffoca. Polvere di ferro vola dalle ginocchia in su. Mi sento proiettato a metà in un film muto. Sogno un’estate degli anni Sessanta, alberi ammassati nel cortile di un giardino. Un sorriso si spegne nell’inchiostro di una ricevuta. Cammino all’alba verso Est. A Lingotto riscopro un’identità esausta e sola. Entro in un bar. Nessun oggetto, poco cibo. Bottiglie antiche rimaste a metà. La disperazione timida su un viso meridionale. Il cemento disseccato della periferia.