Per un pezzo di pane
L’ignoranza si assiepa fra le lamiere. E’ uno sguardo borioso che cola sotto la pioggia. Si avvolge fra gli echi volgari di un microfono. Fa da contrappunto materiale all’eterea volgarità del principe. Quello parla in uno scenario napoleonico, questo si accontenta di raccontare menzogne agli stolti. Ha nemici ovunque, non recede. Si insinua maliziosa contro corrente. Diventa dominante, norma assoluta. Bisognerebbe spaccarle la testa a frustate. Ma non servirebbe a nulla. Si cura lentamente. Forse occorreranno secoli. Intanto cresce figli grassi, inconsapevolmente effemminati, razzisti al contrario. Puttane vanitose delle idee. Pronte allo stupro della libertà. Per un pezzo di pane.
->_ankor – This one is different because it’s us