Si stacca un vagone

Si stacca un vagone. La bancarotta della Grecia sarà una prova generale del sentiero sconosciuto. Le banche francesi e tedesche verranno ricapitalizzate, gli speculatori si scotteranno le dita e i greci patiranno le pene dell’Inferno. Ora, come spiega Paul Krugman, per i paesi periferici dell’Unione Europea – Italia in testa – si affaccia il nefasto scenario di una deflazione coatta, per restare ancorati alla Germania: giù i salari, giù le pensioni, giù le case, giù i prezzi dei beni prodotti in loco. Insomma, saremo più poveri e le nostre forze migliori se ne andranno all’estero. Intanto, qualcuno continuerà a gozzovigliare nel Palazzo.